Giornate di Studi Musicali Abruzzesi 2022 VII edizione

Abruzzo Beni Musicali

in partenariato con il D.A.M.S. di Teramo, Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di Teramo

e con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia

In collaborazione con l’Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” – Liceo Coreutico del Convitto Nazionale “Melchiorre Delfico” di Teramo

– Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”, L’Aquila
– Casa Editrice Rocco Carabba, Lanciano

promuove e organizza le

Giornate di Studi Musicali Abruzzesi 2022 VII edizione
40 anni di ricerca musicale in Abruzzo

Fonti musicali e Storiografia

TERAMO
5-7 MAGGIO 2022

SEZIONI
Fonti Musicali e Storiografia – Coralità – Danza – Etnomusicologia – Musicologia

Spazio espositivo al Convitto Nazionale “M. Delfico” – Concerti serali

TERAMO
Giovedì 5 maggio: Aula Tesi della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università di Teramo Venerdì 6 maggio: Aula Magna del Convitto Nazionale “M. Delfico”
Sabato 7 maggio: Auditorium Santa Maria a Bitetto

Orario Sessioni: 10.00 – 13.00, 15.00 – 18.00 Concerti serali ore 19.00

TEMATICHE PRINCIPALI
La ricerca dal punto di vista storico.
L’oggi e la transculturalità.
Produzione editoriale regionale.
Storia istituzionale.
Tesi di laurea di argomento musicologico ed etnomusicologico abruzzese.
Archivi e fonti musicali.
Pubblicazioni periodiche.
La ricerca regionale.
Didattica e formazione nei centri di danza abruzzesi: produzione e circuitazione di danza nei cartelloni regionali; la ricerca tra archivi e memoria.

Le sessioni ed i concerti saranno contestualmente trasmessi in diretta streaming sul canale facebook e youtube.

Per call for paper relativi a relazioni, comunicazioni:

abruzzobenimusicali@gmail.com

CALL FOR PAPERS

PROPOSTE DI RELAZIONE O COMUNICAZIONE

La proposta dovrà contenere:
– titolo della relazione/comunicazione;
– abstract della lunghezza massima di 30 righe che sintetizzi i contenuti della relazione, una breve bibliografia, gli obiettivi della ricerca e gli apporti del proprio contributo per l’avanzamento delle conoscenze.

Particolare attenzione sarà riservata ai giovani studiosi e ai gruppi di ricerca residenti in regione.

Il proponente dovrà allegare:
– un breve curriculum vitae (max 10 righe);
– l’elenco delle eventuali attrezzature tecniche richieste per la presentazione;

– i propri recapiti (email e telefono).

La relazione dovrà avere una durata massima di 20 minuti, corrispondenti a un testo di lunghezza massima di 8 cartelle, compresi supporti audio-video.
La comunicazione dovrà avere una durata massima di 8 minuti, corrispondenti ad un testo di 3 cartelle.

PANEL

Le Giornate riserveranno appositi spazi giornalieri (durata massima 30 minuti) destinati alla presentazione di temi di ricerca, anche in itinere, da condividere con la comunità scientifica per discuterne contenuti, metodologie e obiettivi attraverso un’interazione più informale e diretta con i colleghi interessati.

Le proposte per la presentazione di un panel devono contenere le stesse informazioni richieste per le relazioni/comunicazioni (titolo, abstract, bibliografia, curriculum e recapiti del proponente).

Le proposte di relazione, comunicazione e panel dovranno essere inviate all’indirizzo mail abruzzobenimusicali@gmail.com entro e non oltre il 31 gennaio 2022.

L’eventuale accettazione verrà comunicata entro il 28 febbraio 2022. Ogni studioso può inviare una sola proposta (relazione, comunicazione o panel).
Eventuali cambi di programma dovuti a possibili problematiche legate alla pandemia sanitaria saranno tempestivamente comunicati.
Per ulteriori informazioni, pregasi contattare 

abruzzobenimusicali@gmail.com.

SCADENZA RICEVIMENTO Abstracts

LUNEDI’ 31 GENNAIO 2022

COMUNICAZIONE INTERVENTI SELEZIONATI:

LUNEDI’ 28 FEBBRAIO 2022

PROGRAMMA E CALENDARIO DEFINITIVO DELLE GIORNATE: 

GIOVEDI’ 31 MARZO 2022

Comitato Direttivo

Marco Della Sciucca (Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”, L’Aquila)
Luigi Di Tullio (Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto”, Vasto)
Domenico Di Virgilio (Archivio Etno Linguistico Musicale Abruzzese, Chieti)
Maria Cristina Esposito (AIRDanza/Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza; Associazione Licita Scientia, Chieti)

Barbara Filippi (Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”, L’Aquila)
Valter Matticoli (Scuola Popolare di Musica, Sulmona)
Gianfranco Miscia (Centro di Documentazione e Ricerche Musicali “Francesco Masciangelo”, Lanciano)
Silvio Paolini Merlo (Associazione Internazionale per lo Studio delle Arti Coreutiche e dello Spettacolo “Liliana Merlo”, Teramo)
Massimo Salcito (Conservatorio di Musica “Luisa D’Annunzio”, Pescara)

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XX edizione della Rassegna Musicale “Bernardino Lupacchino dal Vasto” : 6 e 7 novembre 2021

La XX edizione della Rassegna Musicale “Bernardino Lupacchino dal Vasto” rappresenta per il Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto” un traguardo importante e meritato. La proposta musicale in questi venti anni è stata integrata con modalità di approfondimento e formazione vocale e corale, e questa particolarissima edizione risulta ancor più arricchita dalla presentazione degli atti dei convegni Giornate di Studi Musicali Abruzzesi e del volume Nuovi Canti della Terra d’Abruzzo.

Sabato 6 novembre 2021, alle ore 15.30 presso la splendida Pinacoteca di Palazzo d’Avalos ci sarà la presentazione del volume Giornate di Studi Musicali Abruzzesi, Atti dei convegni 2017-2018, Lanciano, Casa Editrice Carabba, a cura di Massimo Salcito. E’ un ritorno a casa, visto che il libro raccoglie anche i contributi del convegno svoltosi proprio a Vasto nella Pinacoteca a maggio 2018, risultato del lavoro del gruppo di ricerca ABM Abruzzo Beni Musicali.

Parteciperanno: Gianni Oliva, direttore responsabile Casa Editrice Carabba; Paola Besutti, presidente D.A.M.S. Università di Teramo; Massimo Salcito, curatore del volume, Paganica, (L’Aquila), docente Conservatorio “L. D’Annunzio”, Pescara; Luigi Di Tullio, Vasto (Chieti), direttore Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto”; Domenico Di Virgilio, Chieti, A.E.L.M.A., Archivio EtnoLinguistico Musicale Abruzzese; Maria Cristina Esposito, Chieti, Licita Scientia; Marco Della Sciucca, Conservatorio “A. Casella”, L’Aquila; Walter Matticoli, Scuola Popolare di Musica di Sulmona; Gianfranco Miscia, Lanciano, archivista e bibliotecario musicale; Silvio Paolini Merlo, Associazione internazionale per lo studio delle arti coreutiche e dello spettacolo “Liliana Merlo”, Teramo. Per indice del volume: https://www.centromasciangelo.org/2021/10/11/presentazione-degli-atti-delle-giornate-di-studi-musicali-abruzzesi-2017-2018/

Per accesso obbligo del green pass e prenotazione all’indirizzo https://www.eventbrite.it/e/biglietti-giornate-di-studi-musicali-abruzzesi-196600365987

Domenica 7 novembre invece sarà una giornata interamente dedicata al canto popolare, alla ricerca, agli archivi, e infine alla presentazione del volume Nuovi Canti della Terra d’Abruzzo, Roma, Edizioni SquiLibri, autori Luigi Di Tullio, e Domenico Di Virgilio. Dalla Ricerca al Suono: una proposta per la Coralità diventa quindi un percorso multidisciplinare al servizio della Cultura Abruzzese, dove relatori provenienti da tutta Italia illumineranno con il loro contributo un lavoro che ha visto coinvolte quasi cinquecento persone.

Questo il programma, dopo il saluto del sindaco Francesco Menna alle ore 10.00

Bruno Di Lena, presidente Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto”
Diana de Francesco, vice presidente Istituto Nazionale Tostiano, Ortona

Oralità, ricerca e coralità: tracce per un percorso, Pier Paolo Scattolin, Coro Euridice di Bologna

La Rete degli Archivi Sonori, Domenico Ferraro, professore associato di storia della Filosofia Università di Tor Vergata, responsabile editoriale casa editrice SquiLibri, Associazione AltroSud

Archivi sonori in Abruzzo, Gianfranco Miscia, archivista e bibliotecario musicale

La “metodologia” Giorgio Vacchi, Silvia Vacchi, Coro Stelutis, Bologna

Abruzzo e Molise, due regioni a confronto, Guido Messore, Coro Samnium Concentus, Campobasso

Coralità, cultura, territorio, Stefania Pineider, Coro Studium Canticum, Cagliari

Coralità a rete e impatto sul territorio, Ettore Galvani, presidente Feniarco Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali

Ore 15.30:
Fase seconda, Marco Della Sciucca, Conservatorio “A. Casella”, L’Aquila

presentazione del volume
Nuovi Canti della Terra d’Abruzzo
Edizioni SquiLibri, Roma, 2018
Luigi Di Tullio, autore e direttore Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto”
Domenico Di Virgilio, autore e presidente di A.E.L.M.A, Associazione Etno Linguistico
Musicale Abruzzese

Ore 17.00: Tavola rotonda

.conclusione ore 19.00 circa.

Per accesso obbligo del green pass e prenotazione all’indirizzo

Registrati su Eventbrite

Attraverso incontri e collaborazioni viene così messo in evidenza il contributo della coralità alla crescita della cultura musicale che, per mezzo della ricerca e coniugata con l’espressione del coro, costituisce e avvalora un fondamentale punto di riferimento per la storia di un territorio e di una nazione.

Grazie al Comune di Vasto, che sempre patrocina le nostre iniziative, e alla Cooperativa Archeologia per la professionalità e l’accoglienza.

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Vasto… in canto 12 agosto 2020

Carissimi, il 12 agosto 2020 alle ore 21.30 ci sarà i il nostro concerto a Palazzo D’Avalos, e speriamo che sia una vera e propria ripresa dopo questi momenti di fermo.

Se avete piacere di venire ad ascoltarci, per le disposizioni anti-covid è necessaria la prenotazione, e noi dobbiamo farla online… è facile, basta cliccare all’indirizzo di seguito riportato e compilare:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfJ0E-vDf6SbhKfmksUAUFBU3eohOcGwuw3aDLwVx8QG0klQg/viewform

oppure usare il QR Code presente nella locandina.

Nel dubbio chiamate il numero 320 3171885.

Grazie, mi raccomando la mascherina e affrettatevi, posti limitati!

Coralità 2020

Carissimi,

questo periodo ci ha obbligato a rivedere molte cose del nostro modo di intendere la nostra attività corale.  Mi piacerebbe parlarne con voi, colleghi direttori, in un incontro tra amici per scambiarci le esperienze, le opinioni, le impressioni sul futuro che ci aspetta, una vera e propria condivisione di questo particolare momento.

L’invito è rivolto ai direttori abruzzesi, ma sarei felicissimo di sentire e vedere i tanti colleghi delle altre regioni, che immagino vivono gli stessi nostri problemi.

Vi aspetto domenica 7 giugno 2020, dalle ore 15.30 in poi, all’indirizzo https://meet.google.com/wcs-xrfb-cet

Ciao!

Luigi Di Tullio

Buona Pasqua 2020… e 25 anni di coralità

Cari amici,

voglio augurare a tutti voi Buona Pasqua.

Anche se ci sono mancati i concerti, le processioni, i momenti dove l’attività di un coro può aiutare a vivere una dimensione di riflessione e di partecipazione spirituale, questa volta siamo stati costretti a guardare dentro di noi, a vivere la Pasqua in una maniera intima, nuova, domestica.

In questo momento particolare, insolito, drammatico per tutti, obbligati a “stare fermi”, ritornano alla mente i momenti “forti” della nostra vita. Si fanno bilanci? Forse, ma sicuramente si ri-vedono gli avvenimenti del passato con occhi diversi, quasi in “proiezione” di quelli che poi dovranno avverarsi.

Qualche settimana fa sono riuscito a riaprire file vecchissimi, depositati in un hard disk quasi dimenticato, e ho riaperto il programma di sala, fatto in casa, del mio primo concerto ufficiale con il Coro Polifonico Histonium “B. Lupacchino dal Vasto” (anche se avevo sostituito temporaneamente il direttore del coro il 12 luglio del 1994 per una passeggiata musicale nel centro storico di Vasto).

Era il 12 aprile del 1995 – Mercoledì Santo –  e il concerto fu diretto da me e da Antonella Cionci, il direttore ufficiale che avrebbe lasciato il coro da lì a poco. Presidente quell’anno era il carissimo e compianto Nicola Marotta.

Ringrazio ancora oggi Antonella, e non smetterò mai di farlo, per una proposta che ha praticamente cambiato la mia vita e il modo di fare e vedere la Musica.

Nel programma di sala, che di seguito riporto, è praticamente presente in piccolo tutto il percorso intrapreso negli anni successivi dal coro, dalla riscoperta di Lupacchino dal Vasto, al modo di affrontare il percorso musicale su un programma a tema.

Due giorni dopo, Venerdì Santo 14 aprile 1995, moriva mia nonna paterna Maria Giannone: lo stesso giorno cominciavo la mia avventura con la Schola Cantorum di S. Pietro e la processione del Cristo Morto il Venerdì Santo. Anche quell’anno la processione non uscì, ma solo per una intensa pioggia battente, e cantammo nella chiesa di San Pietro in Sant’Antonio da Padova durante la celebrazione presieduta da don Stellerino.

Da allora molte cose sono state fatte, grazie alla formidabile squadra del Coro Polifonico Histonium, che ringrazio qui in tutte le sue componenti, passate e attuali.

Buona vita e Buona Musica a Tutti!

Coro Polifonico Histonium

Bernardino Lupacchino dal Vasto

 Centro Servizi Culturali

Regione Abruzzo

Azienda Autonoma di soggiorno e Turismo

Concerto di Pasqua

 con letture tratte dai vangeli apocrifi di Pietro e Nicodemo

da un’idea di

Luigi Murolo

narratore

Direzione

Antonella Cionci – Luigi Di Tullio*

 Organo

Giancarlo Costantini

Soprano

Valeria De Fanis

Regia

Francesco Paolo D’Adamo

 Vasto

12 Aprile 1995, ore 21

Chiesa dell’Addolorata

Il modo in cui il Coro Polifonico Histonium presenterà questa sera il suo annuale Concerto di Pasqua é ormai diventato da tre anni un momento particolarissimo di riflessione sulla Passione  di Cristo. L’alternarsi di brani cantati e brani declamati, quest’anno tratti dai vangeli apocrifi di Pietro e Nicodemo, il clima raccolto e coinvolgente che tutto ciò genera fanno ancor una volta dell’accostamento parola-musica un’unione artistica imprescindibile e suggestiva.

L’interesse musicale viene esaltato dall’esecuzione, in prima assoluta, di due brani sacri di quel Bernardino Carnefresca detto il Lupacchino dal Vasto, musicista della prima metà del XVI sec. a cui l’Associazione Corale deve la propria denominazione. I brani presentati questa sera sono il preludio di un impegno del C.P.H. a far conoscere un aspetto del musicista vastese totalmente sconosciuto, un repertorio sacro mai eseguito in epoca moderna.

Il mottetto Aspèrges me Dómine yssopo é tratto da un Manoscritto, segnalato tra l’altro anni or sono da Giuseppe Pietrocola, contenente solo messe del Lupacchino, da una delle quali é tratto anche l’Agnus Dei che chiude il concerto di questa sera. Tutto questo materiale, in attesa di ridiventare suono vivo, sta confluendo nell’Opera Omnia del musicista vastese che il C.P.H. sta infaticabilmente patrocinando.

  

• Anonimo                                    Lamento ebraico *
• Wipone di Borgogna               Victimae pascali laudes *
• G. Croce                                     In monte oliveti
• J. des Prez                                 Tu solus *
• J. Haydn                                    Et incarnatus(dalla Nelson Messe)
• G. P. da Palestrina                   O bone Jesu *
• W. A. Mozart                            Ave verum
• L. Bárdos                                   Eli,eli!
• P. Nenna                                    Ecce quomodo moritur iustus
• Croce                                        O vos omnes
• Lupacchino dal Vasto            Asperges me Domine Yssopo *
• Lupacchino dal Vasto Agnus Dei (dalla Messa Dilexi Quoniam)

Pasqua 2020

Carissimi Cantori,

stiamo vivendo un periodo molto particolare e, come potete immaginare, quest’anno la Schola Cantorum di San Pietro “A. Zaccardi” non si riunirà: è  la prima volta che ciò avviene dalla sua fondazione, avvenuta il 2 novembre del 1944. 

https://luigiditullio65.wordpress.com/schola-cantorum-s-pietro-antonio-e-zaccardi/storia-della-schola-cantorum/

Del resto il momento è epocale, triste, difficile ma confidiamo tutti, con l’aiuto del Signore, in una pronta ripresa di questa nostra bellissima Italia.

Mi piace pensarci comunque idealmente uniti nel canto venerdì 3 aprile – Festa della Sacra Spina – , venerdì 10 aprile – Venerdì Santo – , sabato 11 aprile –  Madonna Addolorata.

Vi abbraccio tutti,

il vostro direttore

Luigi Di Tullio

40.000 accessi!

Superati i 40.000 accessi a questo sito,

https://luigiditullio65.wordpress.com/

per me un “luogo virtuale” per appoggiare materiale e qualche spunto di riflessione-

Non so se sono pochi o tanti, comunque sia grazie a tutti!

Luigi

Il Canto Armonico alla XIX edizione della Rassegna Bernardino Lupacchino dal Vasto

E siamo alla XIX edizione della Rassegna Bernardino Lupacchino dal Vasto, con il Coro Polifonico Durantino di Urbania diretto da Simone Spinaci e la Corale Novantanove de L’Aquila diretto da Ettore Maria Del Romano.

Due concerti, ma anche un interessante laboratorio.

Il Canto Armonico, a cura di Simone Spinaci

Un meraviglioso viaggio nella profonda essenza del suono!
Vi presentiamo un appuntamento al quale non potrete mancare…aperto davvero a tutti!
Domenica 10 novembre 2019 (vedi allegato).

L’incontro è rivolto a tutti coloro che sono interessati ad iniziare un percorso all’interno
dell’affascinante e misterioso mondo del Canto Armonico, detto anche “difonico”, una tecnica antichissima che consente la produzione simultanea di due o più suoni.
Il seminario avrà un taglio prevalentemente pratico e offrirà a tutti la possibilità di testare le potenzialità “armonicali” della propria voce all’interno di session progressive di canto collettivo e individuale, in cui ogni partecipante potrà muovere i primi elementari passi nella percezione e nella produzione dei suoni armonici. Verranno esaminate e trattate tutte le possibili applicazioni nell’ambito specifico della pratica corale. Il singolo cantore potrà acquisire gli strumenti per un percorso totalmente nuovo che lo porterà ad un livello superiore delle proprie capacità percettive e performative; il direttore di coro avrà invece uno strumento formidabile per approcciare da una nuova angolazione le problematiche timbriche e intonative del proprio coro.
Tuttavia, per poter partecipare al seminario, non sono richieste specifiche conoscenze musicali o particolari esperienze canore alle spalle (individuali o corali). Sono ben accetti anche semplici appassionati che vogliano intraprendere questo percorso anche solo per il proprio benessere psico-fisico o che siano semplicemente animati da uno spiccato senso di curiosità verso il mistero delle vibrazioni sonore. Perché il Canto Armonico rappresenta soprattutto un meraviglioso viaggio nella profonda essenza del Suono.

Cosa c’è da sapere:

– I partecipanti al laboratorio avranno l’opportunità di eseguire i brani studiati durante il corso al concerto che concluderà la giornata di studio!
Il concerto si svolgerà nella Chiesa Madonna del Carmine alle ore 19,00

(Per il concerto è necessario indossare pantaloni/camicia o maglia neri)
– Contributo per rimborso spese € 5,00, che prevede la fornitura del materiale didattico;
La prenotazione al corso deve pervenire entro e non oltre venerdì 8 novembre ai seguenti indirizzi di posta:

luigiditullio65@gmail.com
clarice.petrella@libero.it

Nella comunicazione di iscrizione indicare i dati anagrafici e un contatto telefonico.
Per ulteriori informazioni contattare il numero 347 6384974 (Clarice Petrella)
Vi aspettiamo numerosi per condividere questa esperienza di scoperta e crescita musicale!

 

Pasqua 2019 con la Schola Cantorum “Antonio Zaccardi”

Gentilissimi,

di seguito il programma prove delle attività della Schola Cantorum “A. Zaccardi” per il periodo di Pasqua 2019.

Le prove sono aperte a tutti, a chi ha già frequentato in questi anni e a chi ha voglia di iniziare. 

Per chi già conosce con preghiera di diffusione, per gli altri vi aspettiamo!

Grazie di cuore!

Luigi Di Tullio

329/9449034 – luigi.ditullio65@gmail.com

La Schola nasce nel 1944, e subito dopo ha animato le processioni del Venerdì Santo a Vasto.

https://luigiditullio65.wordpress.com/schola-cantorum-s-pietro-antonio-e-zaccardi/storia-della-schola-cantorum/

Sono quindi tanti anni che persone volenterose per spirito di servizio e per amore della Musica offrono il loro tempo e il loro talento per questo momento unico di fede.

Non sono riuscito ad avere un elenco dei cantori dalle origini, ma solo da notizie successive: di seguito l’elenco, che posso aggiornare anche a seguito delle vostre segnalazioni.

https://luigiditullio65.wordpress.com/schola-cantorum-s-pietro-antonio-e-zaccardi/elenco-storico-dei-cantori/

PROCESSIONI:

Sacra Spina venerdì 12 aprile

VENERDÌ SANTO 19 APRILE

Sabato Santo “Madonna Addolorata” 20 aprile

Calendario Prove

Mercoledì 27 marzo
Ore 21,00: Tenori e Bassi
Cattedrale S. Giuseppe

Lunedì 1° aprile
Ore 21,00: Soprani e Contralti
Cattedrale S. Giuseppe

Giovedì 4 aprile
Ore 18,30: prove canto Ave Spina
Chiesa S. Maria Maggiore

Lunedì 8 aprile
Ore 18,45
Chiesa S. Maria Maggiore

Mercoledì 10 aprile
Ore 18,45
Chiesa S. Maria Maggiore

Lunedì 15 aprile
Ore 21,00
Cattedrale S. Giuseppe

Mercoledì 17 aprile
Ore 21,00
Cattedrale S. Giuseppe

 

La bottega di Mastro Cesario

Riprendo direttamente da

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.458216857683484&type=3

testo e fotografia di Luciano Di Nanno, pubblicato per Urban Stories il 30 ottobre 2015.

Grazie Luciano.

La bottega di Mastro Cesario 

Incontro il signor Cesario alle 15.10 di qualche giorno fa deciso a farmi raccontare la sua storia e quella della sua falegnameria.
Entriamo nel suo laboratorio e un po’ impacciato faccio qualche domanda per rompere il ghiaccio tra segatura e vecchie scatole di vernice colorata.
Signore d’altri tempi mastro Cesario, classe 1934, nato in una Vasto dove il pane andava guadagnato sin dalla tenera età con sudore e lacrime…
Come si usava in quei tempi all’età di sette o forse otto anni il piccolo Cesario venne accompagnato dalla mamma in una “bottega” a imparare il mestiere, mestiere che farà per tutta la vita.
Appoggiandosi al vecchio bancone racconta. A Vasto c’erano 63 botteghe! Falegnami e aiutanti con attrezzi rigorosamente a mano, che puntualmente si prestavano. Allora ci si aiutava, mica come adesso!

Racconta ancora. Mio padre era in Belgio a Mons, lavorava in miniera; i tempi a Vasto erano duri così nel 1952, con una valigia di cartone e con poco o niente dentro, presi il treno e lo raggiunsi.
Ma Cesario non calca le orme del padre e quelle di molti abruzzesi. Decide che non sarebbe entrato in una miniera, e forte del suo mestiere trovò lavoro in pochi giorni proprio come falegname. Gli anni passano, ventidue per l’esattezza, Cesario ha una moglie e tre figli maschi e con qualche risparmio accumulato decide di tornare dalla sua amata Vasto, era il 1974.
Lavora come falegname presso un’azienda locale per quattro anni, poi il grande passo: una falegnameria tutta sua, insieme ad altri due soci. La sua professionalità non tarda ad emergere, è stato un uomo che si è dato da fare, con un sorriso nascosto dalle rughe dice: quello che facevano Cesario e i sui soci si vedeva! La gente era contenta e tornava sempre per altri lavori…
Poi parliamo di questo e di quello, come quando da giovane comprò un terreno in campagna e molti anni dopo tornato dal Belgio non riusciva a ritrovarlo semplicemente perché Vasto era cresciuta e quel terreno era ormai in pieno centro!
Faccio qualche foto e poi gli chiedo con timore: Come mai hai chiuso la falegnameria? Cosa è successo?
Lui mi guarda con faccia spaesata e mi dice: non lo so, non l’ho ancora capito cosa e perché lo hanno fatto, si lavorava ma loro non si accontentavano mai, sempre più tasse, anche quando il lavoro diminuì nel 2008 le tasse aumentavano.
Il tono cambia, la voce si rompe e da quel viso scavato una piccola lacrima scende dagli occhi, io cerco di cambiare discorso ma ormai Cesario ha cambiato umore e io non ho più voglia di fare altre domande.
La “Bottega di Cesario” chiude nel 2010.

Luciano Di Nanno, Vasto, 30 ottobre 2015